domenica 9 agosto 2009

Marco

Non abbiamo visitato l'Albania, l'abbiamo vissuta.

Grazie ai miei compagni di viaggio e a tutte quelle persone che hanno il coraggio di continuare quello che fanno ormai da decenni: credere nella cultura come forma di emancipazione.

Marco

Gigi

Sono disteso sul mio letto e solo adesso mi rendo conto che questa magnifica esperienza è finita...

Ringrazio i miei fantastici compagni di viaggio e chi si è impegnato per rendere questi giorni "ecccezzziuunali veramente"...:-D

Gigi

Simona

Nella valigia... la dolcezza, i sorrisi, le coccole dei più piccoli e l'energia dei più grandi... la forza di 3 suore eccezionali.

La voglia di tornare...

Ricchezze inestimabili.



Simona

Lisa

Impagabile vedere certe situazioni con i propri occhi.
Quante cose ci sfuggono!

Cinque suore coraggiose, impegnate a migliorare una dura realtà.
Bimbi e ragazzi che non sempre possono concedersi un sorriso.

Un gruppo di amici che ricorderà per sempre una settimana di forti emozioni.



Lisa

Aurelia

Sono in bus. Si ritorna a casa.
Guardando fuori dal finestrino mi scorrono tutte le immagini che sono riuscita ad immortalare in questi sette giorni...

Un grazie di cuore alle suore: splendide!
E poi a Gianni, il mio clown preferito.
A Lisa, Simona, Gigio, Caterina e Marco...ognuno di loro è riuscito a regalare il meglio.

Un mio bacino particolare va al bimbo con la cravatta e al suo naso rosso, molto più grande della sua mano tutta colorata...

Alla prossima!
L'Apollon ci aspetta :-)

Aurelia

Finalmente a casa! (per ora...)

La nostra avventura è giunta al termine.

Dopo una traversata durata tutta la notte, siamo approdati al porto di Bari.
Da qui, ciascuno di noi proseguirà per casa sua: chi verso la Calabria, chi verso l'Abruzzo, chi di nuovo a Bologna...

Come testimonia la scarpa destra di Marco, di strada ne abbiamo fatta!
In tutti i sensi...


E quante cose abbiamo visto, quanti sorrisi abbiamo regalato e ricevuto, quanta sofferenza abbiamo visto così da vicino, quanto coraggio in chi la affronta, quanta generosità in chi dedica la sua vita agli altri, quanta speranza negli occhi dei bimbi...

Cercheremo di raccontarvi le nostre sensazioni, le nostre esperienze, le nostre riflessioni con calma nelle prossime ore e nei prossimi giorni...

sabato 8 agosto 2009

Ultimo giorno

Oggi è stato il nostro ultimo giorno in Albania...
Ci troviamo al porto di Durazzo, dove la nave, ancor prima di partire, ha già 4 ore di ritardo...andiamo bene!
Nel frattempo, come potete vedere, abbiamo bivaccato al porto con i panini che ci aveva previdentemente preparato suor Amalì! ;-)



In giornata, abbiamo dovuto cambiare programma diverse volte, causa contrattempi...
Alla fine abbiamo visitato l'Ospedale Madre Teresa di Tirana...dove nemmeno gli adulti sapevano cosa fossero i Clown in reparto...
Per fortuna i sorrisi dei bimbi sono valsi molto più di qualsiasi nostra spiegazione!


Mentre vi scrivo è finalmente arrivata la nave... è già qualcosa, anche se la partenza è tutto un altro affare.
C'è un po' di nostalgia in noi... ci è appena arrivato un SMS di Sava e Shkelqimi (quelli della grigliata di pannocchie!):
"Ju dèshirojmè njè udhètim tè kèndsèm sonte!
Vi augurjamo buon viagio!"

Anche questa lingua così diversa e questo italiano stentato e coraggioso ci mancheranno...



In partenza!

Ore 8.30...
Siamo pronti per lasciare la nostra base logistica di Mamurras...
I bagagli sono pronti, il cuore un po' meno...


Un'ultima foto insieme alle tre fantastiche ragazze che ci hanno guidato in questa fantastica avventura... GRAZIE!

Ah, c'è stato un cambio di programma: stiamo andando all'Ospedale Madre Teresa di Tirana, a trovare i bimbi ricoverati...


Ultima sera...

Con un po' di malinconia, avanzano i preparativi per quest'ultima serata albanese...


Domattina visiteremo gli Ospedali Pediatrici di Tirana e Durazzo.
In serata, se tutto va bene, dovremmo imbarcarci alla volta dell'Italia.

Ci andiamo a riposare!
Buonanotte!

venerdì 7 agosto 2009

Qualche foto della giornata!

Oggi abbiamo trascorso la giornata nel nuovo ambulatorio specialistico "Maria Domenika" di Arrameras!


Qui, come potete vedere, abbiamo coinvolto alcune suore nei nostri spettacoli che si sono prestate a numeri di magia e gag di ogni tipo!


I bimbi hanno apprezzato molto! ;-D


E, alla fine, foto ricordo di gruppo!

giovedì 6 agosto 2009

Scambio culturale

Questa sera, tutti fuori all'aperto per una bella serata all'insegna dello scambio culturale!

Noi raccontiamo alle suore di quello che la FA.NE.P. fa a Bologna, del nostro reparto, dei laboratori, dei nostri bimbi, etc...

Loro, ci stanno raccontando la loro esperienza, dal crollo del regime, alla disperazione della gente, la povertà...
Esperienze troppo forti per essere sintetizzate in poche righe...
Quando torneremo in Italia saremo lieti di raccontare con la viva voce quello che queste persone eroiche hanno fatto e stanno continuando a fare per il popolo albanese.

Un po' di riposo...

Questo pomeriggio abbiamo riposato.

I ritmi sono stati veramente pesanti e, oltre a fare gli spettacoli, abbiamo naturalmente aiutato chi ci ospita a cucinare, lavare i piatti, pulire...abbiamo dovuto manutenere i fuoristrada praticamente ogni giorno, lavare a mano i nostri vestiti quando luce e acqua ci facevano il favore di esserci e, infine, farci la doccia in 7 in unico bagno...

Siamo stanchi, ma tutti noi vorremmo rimanere qui un'altra settimana, se fosse possibile...




P.S.: Notate Marco (a destra)...si è addormentato con le calze da clown!!!

Buoni bocconi e bocconi amari...

Oggi ci siamo concessi un lusso: a pranzo, abbiamo invitato le nostre tre suore guida a mangiare un buon boccone in ristorante!

Ma abbiamo già rassicurato suor Alisa - la cuoca ufficiale: lei è sempre la migliore!!

Nel frattempo abbiamo avvistato questi due giganteschi TIR...riuscite a leggere la scritta sulla motrice??




Ebbene sì, sono proprio quelli della Taçi Oil...la più grande compagnia petrolifera albanese di proprietà del signor Taçi appunto...

Si, quel Taçi che comprerà il Bologna, facendo un sacco di acquisti, rinforzando la squadra...si vocifera che ci regalerà addirittura Cristiano Ronaldo...

AH..NON LO COMPRA PIU'??
E' SCAPPATO SENZA LASCIARE 1 CENTESIMO E SENZA DARE SPIEGAZIONI??


Vatti a fidare di 'sti albanesi...;-)

Prof. Franzoni, le siamo vicini col pensiero in questo amaro boccone! ;-D

Nje gjest per nje buzeqeshje

No, non ci è saltato un gatto sulla tastiera... ;-)

Significa "Un gesto per un sorriso", lo slogan storico della FA.NE.P., in albanese.

Sono sorprendenti l'universalità e la bidirezionalità del sorriso.

Appena arrivati qui, abbiamo notato alcune cose, mentre facevamo i nostri spettacoli...

Ad esempio, Marco utilizzava un guinzaglio irrigidito con una museruola agganciata ad un'estremità, fingendo di avere un "cane invisibile"...

Ebbene, nonostante questo numero solitamente faccia divertire un sacco i bimbi del reparto, qui li ha lasciati sostanzialmente indifferenti...spaesati...

Ci siamo domandati perchè, insieme alle suore che ci accompagnano...

E il motivo è risultato talmente semplice quanto sorprendente: in questa zona d'Europa, di mondo, nessun animale è tenuto al guinzaglio! Perciò, i bimbi, semplicemente, non capivano, non potevano capire, che cosa fossero quel filo e quell'aggeggio di plastica alla fine...

Stessa cosa ci è successa con uno spolverino colorato... anche in questo caso i bimbi rimanevano perplessi, di fronte al suo utilizzo... e anche in questo caso, è perchè non conoscevano l'arnese: qui si usano foglie di pannocchia per assolvere al medesimo compito!

Abbiamo, quindi, imparato che il sorriso è sì un linguaggio universale, ma ciascuna cultura, ciascun popolo e ciascun individuo ha un suo "dizionario" personale.
E per comunicare attraverso il sorriso, abbiamo imparato, bisogna impadronirsene ed utilizzarlo.
Abbandonare l'etnocentrismo che, anche con le migliori intenzioni, ogni tanto emerge in noi...

E quando ci siamo riusciti, quando ci siamo sintonizzati sulla loro lunghezza d'onda...beh, quanti sorrisi abbiamo ricevuto!

E la bidirezionalità del sorriso sta proprio in questo: è in grado di sprigionare benessere sia in chi lo dona...sia in chi lo riceve...tanto che, come nel nostro caso, è difficile dire chi sia il "donatore" e chi il "ricevente".

Sia noi che i bimbi siamo, contemporaneamente, donatori e riceventi.

E' questa, la potenza del sorriso.

La carica dei 140

Oggi ci troviamo a Milot, un paese di 12000 persone nel nord ovest dell'Albania...

E qui abbiamo letteralmente ricevuto l'assalto di oltre 140 bimbi incredibilmente euforici e vivaci che hanno assistito ai nostri spettacoli!!
E' stato davvero fantastico!
Non siamo nemmeno riusciti a scattare loro una foto tutti insieme perchè non riuscivano a star fermi, tanta era l'allegria in loro! Meraviglioso!







La scuola del sorriso!

Abbiamo istituito "La scuola del Sorriso"!
In questa struttura che nella realtà è una scuola elementare (1 tettoia e 9 panche), alcuni di noi vestono i piccoli clown e maghetti e insegnano loro trucchi e alchimie...


Nel frattempo i volontari più "anziani" preparano una sorpresa...




PANE E NUTELLA PER TUTTI!!!

mercoledì 5 agosto 2009

Piccoli maghetti crescono!

Il tempo ci sorride ancora!
Siamo a Dukagjin e, come vi avevamo preannunciato, oggi si cambiano le regole!

I bimbi diventano Clown, Maghi e Giocolieri!



E stanno imparando anche l'Italiano...e se la cavano alla grande!
Noi, invece, con l'albanese abbiamo ancora qualche difficoltà! :P

Prossime mosse!

Buongiorno!
Stiamo valutando le condizioni del tempo, per decidere come muoverci oggi... le strade, infatti, non reggono l'acqua e, in caso di pioggia, diventano una melma praticamente impossibile da attraversare...

In ogni caso, il programma di oggi prevede di ritornare nei villaggi di Dukagjin e Adrijatik per ritrovare i bimbi che abbiamo lasciato qualche giorno fa.

Stavolta, vogliamo renderli protagonisti dei nostri spettacoli...dovranno essere LORO a far ridere NOI!
Gli insegneremo i nostri trucchi di magia, le nostre gag e li vestiremo di tutto punto... è un po' la stessa cosa che facciamo ogni giorno nel Reparto di Neuropsichiatria Infantile dove operiamo: cambiamo le regole! ;-)

Il nostro Ospedale Creativo mette al centro il bambino, la sua mente ed il suo corpo e lo stimola ad utilizzarli (anche quando si è bloccati in un letto d'ospedale o ricoverati per lunghi periodi) in tutti i modi possibili!

martedì 4 agosto 2009

Alcune foto: sorrisi!

Eccolo, il motivo per cui siamo qui!


E c'è spazio anche per le nostre sgangherate Jeep, che ci fanno avanzare sobbalzando lungo le strade polverose e dissestate tra un villaggio e l'altro!


Alcune foto: zanzare! (grrr!!!)

In Albania la guerra sarà pure finita, ma mi sa che purtroppo le zanzare non l'hanno capito perchè sono tutte incazzate nere!!!

Ho appena contato 42 (quarantadue!!) punture su di me!!


P.S.: In ogni caso, stanotte avranno pure vinto una battaglia, ma la guerra è ancora aperta!!

Alcune foto: pannocchie alla griglia!

Siamo stati invitati ad un inusuale barbeque di pannocchie dal signor Sava, nel paesino di Shkelqim. Squisite!
Tra l'altro abbiamo scoperto che Shkelqim significa brillante... un'altra parola da aggiungere al nostro dizionario di albanese!

Ehi Gigi, perchè cos'hai combinato!??

Alcune foto: in azione!

Qui stiamo per partire alla volta di Arts-Miliska e Dukagjin, villaggi di poche decine anime...e molte centinaia di animali da cortile! Qui ogni famiglia ha almeno una mucca, alcune galline e, addirittura, qualche maialino!

E' stato un successo strepitoso...sono venuti a seguirci, circa 60 bambini, anche dalle zone circostanti! E così, dopo trenini, giochi di magia, gag e, addirittura, qualche rudimento di Yoga (gentilmente offerto dalla Premiata Ditta Laisa & Saimon), ci scappa pure la schitarrata insieme a Gianni!


Alcune foto: la partenza...

Siamo in debito di alcune foto...
Stasera abbiamo avuto modo di scaricarle e quindi ve le proponiamo!


Qui siamo alla stazione di Bologna, il giorno della partenza: stavamo per perdere il treno perchè Caterina voleva il caffè!!! Caffè che ha accompagnato con dell'ottima marmellata fatta in casa (!!!)...Gigi, più tradizionalista ha optato per i Ringo, mentre Simona, vegetariana oltranzista, si è portata i ravanelli. NO COMMENT!!!


Eccoci a bordo, nel nostro scompartimento, dove abbiamo incontrato Angelo (a destra): un ragazzo simpaticissimo che si è subito lasciato "infaneppare" ;-)

Le fantastiche tre!



Ecco Gianni insieme a due delle fantastiche tre suore che ci stanno ospitando nella loro missione: suor Amalì e suor Alisa...per l'occasione, con il naso da Clown!

Chiacchierando con loro, nel corso delle nostre missioni, abbiamo avuto modo di imparare parecchie cose riguardo a questo paese e al suo popolo e non mancheremo di raccontarvele nei prossimi post.

Ieri sera, invece, loro e i bimbi hanno provato (con scarsi risultati!) ad insegnarci un po' di albanese "for dummies"...ecco cosa cosa abbiamo imparato:

Lumshin duart = Mani benedette (quando qualcuno cucina bene o crea qualcosa di bello)
Faliminderit = Grazie

Per ora ci ricordiamo questo...temiamo di essere rimandati a settembre! ;-D

Comincia la nostra giornata, i ragazzi stanno facendo una abbondante colazione e si stanno mettendo in ghingheri per il prossimo villaggio!
Vado!

lunedì 3 agosto 2009

Primi incontri...

Eccoci all'opera in un villaggio di 35 persone (!!!) nella zona di Mamurras...
E, naturalmente, abbiamo incontrato dei fantastici bimbi!


In questa foto vedete la nostra Caterina, insieme a 4 piccoli spettatori! (i loro visi sono stati volutamente oscurati)

E, sullo sfondo, le nostre inseparabili valigie magiche!

Continuiamo il nostro giro!
Finora il tempo è stato dalla nostra parte: è sereno e di giorno fa piuttosto caldo, ma la sera la temperatura si abbassa parecchio e il refrigerio è gradevole!

Le previsioni dicono che nei prossimi giorni potrebbe esserci qualche temporale...

Speriamo bene!
Non sappiamo se le nostre vetuste jeep possano affrontare anche il fango! ;-)

A presto!

Inizia il lavoro!

Ieri, arrivati al campo base, a Mamurras, stremati dal viaggio, siamo stati accolti da suor Amelie, suor Pilar e suor Alisa, tre persone simpaticissime e che ci faranno da supporto logistico in questi giorni.
Avevamo tutti un gran bisogno di una doccia...ma l'unica possibilità era farsela con una pompa a mano!! E, così, abbiamo provato anche questa esperienza...


Dopo aver mangiato bene e abbondantemente, siamo partiti alla volta del villaggio di Adriatic, a bordo delle nostre Land Rover scassate ma che camminano....

Qui abbiamo tenuto uno spettacolo per i tanti bimbi di tutte le età che abbiamo incontrato...ed è stato un successo a tal punto che, una signora che si trovava lì con il suo bimbo, ha voluto a tutti i costi farci andare nel suo villaggio per riempirci il bagagliaio di meloni, come ringraziamento!!! :D

I ragazzi, che per la prima volta vedevano l'Albania, si stanno ambientando in questa difficile realtà, ma, nonostante la stanchezza, stanno gettando anima e cuore in ogni numero di magia, gag o scherzo.

Oggi saremo in altri due villaggi, dal nome impronunciabile! ;-)
Abbiamo preso contatti anche per fare visita al reparto di Pediatria dell'Ospedale Militare di Tirana.
Vi faremo sapere e - soprattutto - vi faremo vedere qualche foto appena riusciremo a caricarle.

Vado...ci aspetta una lunga giornata!

A presto!
Gianni

domenica 2 agosto 2009

Finalmente approdati!



Dopo 30 ore di viaggio, siamo finalmente arrivati al porto di Durazzo e da lì abbiamo raggiunto Mamurras! Dopo esserci rifocillati, ci concediamo 1 oretta di riposo e poi iniziamo con gli spettacoli!

Rassegna stampa

I siti di alcuni quotidiani e di alcune agenzie di informazione parlano della nostra missione!

QN - Il Resto del Carlino
Yahoo! Notizie
Il Fo' Romagna
Gazzetta di Reggio

Grazie a tutti!

Sulla nave...


Eccoci tutti insieme per una foto di gruppo sul traghetto!

Da sinistra in alto: Aurelia, Simona, Caterina, Marco, Lisa, Gigi, Gianni

sabato 1 agosto 2009

In viaggio!


Ci siamo!
Dopo il viaggio in treno alla volta di Bari, eccoci in traghetto verso l'Albania!
Il gruppo che partiva da Bologna si è incontrato con Marco e Aurelia - che sono partiti da più a sud - e insieme abbiamo raggiunto il porto pugliese.

Il viaggio procede bene e sul traghetto, per ovviare alle noie del ritardo, abbiamo già improvvisato un po' di baldoria per i bimbi che abbiamo incontrato sul ponte.

In particolare, abbiamo conosciuto un bimbo albanese che, dopo un periodo di ricovero in un ospedale italiano, sta tornando insieme alla mamma verso Tirana...destinazione, purtroppo, un altro ospedale.
Abbiamo promesso che lo andremo a trovare!

lunedì 20 luglio 2009

Missione Albania: preparativi!

Dopo la Missione in Abruzzo, siamo pronti per un'altra "Missione del Sorriso"...destinazione Mamurras, Albania.

Visiteremo per una settimana la zona rurale intorno a Mamurras, a circa 30 Km a NNW di Tirana.
Si tratta di un'area molto povera e in cui troveremo molti bimbi.



Visualizzazione ingrandita della mappa


Avremo campo base in una missione di suore, in una vecchia chiesa. Disporremo di un interprete e di 2 Jeep per muoverci sul brullo territorio locale.
Oltre ad intrattenere la popolazione con i nostri numeri, cercheremo di prendere contatti con le organizzazioni che operano sul posto e con le autorità.

Porteremo, nei limiti di quanto ci sarà possibile trasportare, materiale scolastico e giochi, di cui siamo già in possesso.

La missione sarà interamente finanziata da FA.NE.P. e per questo ringraziamo di cuore il Presidente Cav. Uff. Francesco Mauro e il Responsabile Scientifico Prof. Emilio Franzoni.

martedì 14 aprile 2009

Missione compiuta! Ma non finita...

Parafrasando un noto conduttore televisivo di cui qualcuno, a bordo del nostro pullmino, non aveva tanta stima...buonanotte, cari amici della notte! ;-)

Stavolta vi scrivo in forma personale. Sono Alex.

Dopo 2 giorni di "missione speciale" nelle terre colpite dal sisma del 6 aprile, sono da poco rincasato e vi scrivo, prima di concedermi un necessario - seppur breve - riposo e una molto necessaria - e calda - doccia.

E' stata un'esperienza eccezionale che mi ha fatto conoscere da vicino una gente che sa essere ospitale, gentile e allegra anche in un momento come questo. Persone che hanno condiviso il loro pasto caldo con noi, che ci hanno dato la precedenza e la disponibilità - quasi fossimo noi quelli che ne avevano bisogno - e delle quali l'Italia deve essere orgogliosa. Grazie Abruzzesi!

Abbiamo incontrato volontari di una dedizione incredibile, totale, provenienti da ogni parte d'Italia e italiani provenienti da diverse parti d'Europa: dagli psicologi (soprattutto una eh, Giobbi?), ai Vigili del Fuoco, alla Protezione Civile, agli attori, ai clown... Persone che ci hanno accolto come vecchi amici, senza averci mai visto. Grazie Volontari!

Ho conosciuto volontari FA.NE.P. che prima avevo solo visto di sfuggita un paio di volte e ho avuto il privilegio di apprezzarne la straordinaria voglia di mettersi in gioco, di "far star bene il prossimo", l'autoironia che - come dice il saggio - è sempre un segnale di intelligenza.
Sono persone da cui ho moltissimo da imparare.
Grazie Compagni di Viaggio!

Cercheremo di raccontarvi con calma di quello che abbiamo visto e percepito e lo faremo con le fotografie, i filmati e i racconti che pubblicheremo prossimamente.

In sintesi, da quel poco che ho potuto vedere, ciò che mi ha impressionato maggiormente è stata l'organizzazione impeccabile delle tendopoli.
Certo, con delle differenze: campi più forniti di materiali di consumo altri meno, campi con le tende riscaldate altri senza, ma senz'altro tutti campi dove si lavora sodo per cercare di alleggerire il peso della situazione e ridurre al minimo l'inevitabile disagio.

Un'altra cosa che mi ha colpito e sulla quale, prima di partire, ero scettico, è stata la grande voglia di svagarsi e divertirsi non solo dei bimbi, ma anche degli adulti. Certo, con ovvie differenze individuali, ma il clima generale è stato sempre estremamente accogliente e partecipativo nei nostri confronti.

Leggo sui canali di informazione che le scosse, purtroppo, continuano e sono di notevole intensità: l'ultima, delle 23 circa, di magnitudo 4.9 non l'abbiamo sentita perchè eravamo già in viaggio.
Ripensando a certe strutture messe male che abbiamo visto, mi chiedo se a quest'ora non siano già crollate del tutto...

Adesso comincia il periodo più difficile. Passata l'enfasi mediatica, sarà fondamentale che la popolazione non sia lasciata sola e dimenticata come sempre avviene nel nostro paese.

Abbiamo provato a passare una sola notte in tenda, sotto l'acqua e al freddo, pur avendo tutto il necessaire del perfetto campeggiatore... probabilmente molte delle persone che abbiamo visto, dovranno trascorrerci mesi, senza attrezzature.

Spero che la FA.NE.P., per prima, dia seguito a questa "avanscoperta" con iniziative future, soprattutto sul medio e lungo termine, quando l'oblio mediatico subdolamente comincerà ad insinuersi nella coscienza pubblica.

E' tardi. Avrei voluto caricare un po' di foto, ma la stanchezza mi ha ormai vinto e rimando a domani.
Eheheh nelle foto mi vedrete poco perchè ho trascorso circa il 50% del tempo dietro ad un volante, il 40% dietro alla macchina fotografica e il restante 10% dietro al PC. ;-))

Meglio così! I soggetti, come avrete avuto modo di capire, erano comunque molto fotogenici! :-D

Concludo, come ho iniziato, con una citazione:

Good night and good luck, Abruzzo.

Qui Missione del Sorriso: passo e chiudo...per ora.

ALEX

lunedì 13 aprile 2009

Perle di saggezza da Francesco : "Se durante una relazione uno ti dice che ha bisogno di una pausa per capire vuol dire che vuole lasciati e tu non lo vuoi capire ;o)"
Viaggiare tante ore in auto produce interessanti discussioni, si spazia dalle scoperte scientifiche, riflessioni sul terromoto fino alle moderne "coppie aperte" ...qualcuno ha capito cosa significa ?
Ovviamente ci siamo chiesti i segni zodiacali...niente male , Capricorno, Pesci, Leone etc...sembra che siamo compatibili...

Ultimo campo ...abbiamo cenato all'aperto , per mangiare si fanno i turni...ci colpisce l'ospitalita' la solidarieta' che è uno scambio, anche noi abbiamo trovato e non solo portato conforto.
La gentilezza con cui ci chiedono se abbiamo ancora fame...le attenzioni che hanno per noi, sono tutti così ospitali , si condivide tutto dalla lattina di cola all'uovo di cioccolata, il caffe' e' un lusso che appena siamo riusciti a concederci abbiamo raddoppiato, siamo andati in un bar e la voglia era talmente tanta...che abbiamo chiesto 2 caffe' a testa...
Vivere con loro le scosse del terremoto, lavarci con le bottiglie d'acqua ...ci rendiamo conto sulla nostra pelle che leggere il terremoto non è viverlo.
Domattina saremo sotto i nostri piumini caldi, faremo docce calde e mangeremo quello che ci piace , ci sentiamo così fortunati e ringraziamo le persone che abbiamo incontrato ...un'esperienza incredibile...un gruppo Fanep assolutamente in sintonia, molti di noi non si conoscevano ...abbiamo dormito insieme, giocato insieme...capito insieme l'importanza di queste esperienze...che vogliamo ripetere, ci hanno chiesto di tornare...e lo faremo!
Grazie a tutti quelli che ci sono stati vicini in questa piccola missione...grazie ai piloti Alex, Dino e Mattia che hanno sfidato ponti crollati e strade inagibili...siete dei miti!

Aneddoto

Un piccolo aneddoto che ha indotto in noi una riflessione e che ci siamo scordati di raccontarvi prima.

Durante il pranzo nella tendopoli di Succiano, una volontaria della protezione civile, salendo su una sedia, ha chiesto l'attenzione di tutti.

"Se dovete andare uscire dal campo dovete dircelo. Dovete passare nella zona di servizio e comunicare quando uscite e dove andate. Al vostro ritorno, dovete fare lo stesso per comunicare che siete rientrati. Così, se non tornate e andate a casa vostra e vi crolla la casa addosso, mandiamo qualcuno a riprendervi."

Certo, è logico. E' giusto, è per il bene di tutti.

Tuttavia, sentirlo con le proprie orecchie, dalla voce viva di una persona, durante il pranzo, ci ha fatto un certo effetto e ci ha fatto pensare: "come se il terremoto non gli avesse tolto abbastanza...anche la libertà..."


Musicoterapia...?





Ci troviamo nel campo di Fossa, la tendopoli più grande che abbiamo visto finora.
E' stata organizzata in un campo sportivo e ospita all'incirca una trentina di tende o forse più.
L'atmosfera è fantastica. La musica risuona a tutto volume dall'impianto audio dello stadio e la gente, ragazzi sfollati misti a volontari, ballano ed improvvisano trenini.

C'è voglia di dimenticare e ricominciare. Di divertirsi. Di stare bene o, almeno, di non pensare.

I nostri clown sono in giro a fare i mattacchioni.
Io vi scrivo dal pulmino che sto guidando da due giorni, in queste strette e tortuose strade nel cuore d'Italia...non senza un po' di apprensione da parte dei miei numerosi passeggeri, in particolare uno...scherzo Prof!

A proposito...dobbiamo ricordarci del Prof. che nel pomeriggio si è staccato dal gruppo per avere un incontro con le autorità sanitarie locali. Io (Alex) sto aspettando che qualcuno venga a farmi da navigatore satellitare umano per andarlo a recuperare nel nostro campo base, prima di partire per l'ultima tendopoli cui faremo visita in serata...;-)

Nel frattempo, eccovi un altro po' di foto arretrate dello spettacolo che i clown hanno fatto nel campo in cui abbiamo pranzato e di cui non ricordo mai il nome! :-P




Piani scombinati


Mentre prepariamo, eccovi alcune foto di chi si è organizzato...diversamente, per affrontare l'emergenza...


I due gruppi di Clown si sono divisi, ma non sta andando tutto secondo i piani...è il bello della diretta!

La colonna militare che abbiamo incontrato muovendoci verso Fossecchio ha costretto un gruppo a proseguire a piedi verso la tendopoli e Gianni, Marco, Pietro ed Alex a invertire la marcia e ripartire alla volta del campo di Tiano degli Abruzzi...dove però, di bambini, ce ne sono pochi!

Una volontaria della protezione civile, quando abbiamo scaricato le uova, ha detto che non sanno più dove metterle, che - anzi - le avrebbero regalate volentieri loro a noi!

Buon segno! La cioccolata è un almento ad alto contenuto energetico e si conserva bene, anche fuori dal frigo.

I bimbi sono arrivati in questo momento! Si comincia ;)






SUCCIANO...Chiesa crollata 

Notte in tenda ...mal di schiena....

Fascia protetta bollino rosso:
Giobbe tradisce la promessa fatta alla moglie, fa il trucco del reggiseno ...fatevelo spiegare!

Stanno cercando di cantare una canzone ...siamo disperatiiiii oltre ad essere stonati non riescono a cantare piu' di sue strofe..."Felicità", "Meraviglioso"..."La fiera di S.Lazzaro" aiutooooo

Ci divisono in due squadre , ovviamente in una i fenomeni...e noi desperados (Simo, Alex, Lisa, Pietro...) godiamo di un jolly : Giobbe!Il mago! Ci inventeremo qualcosa...

L'altra squadra ha grandi talenti : Gianni, Marco, Francesco non è giusto ma reggeremo!E'il turno delle vigorsol di Lisa per "lavarci " i denti, premetto che gira con la pappa reale. Pietro urla di prestargli la faccia per una figuraccia degna di gloria, continuamo a ridere, sfiniti felici...Sbronzolo è la mascotte che presto vedrete, è un nano di peluche che Mattia ha sul cruscotto, è l'ottavo nano , beve birra...
Chiediamo per la tendopoli a tutta la polizia che incontriamo, c'è polizia ovunqueeee davanti a noi una colonna militare...Ci fermiamo in coda...
Francesco docet: Estate a posto!
C'è bisogno di caffè!Nessuno a dormito!

Olio , candele e freni tu...


Pranzo e via!

Ci troviamo in una tendopoli a Succiano, un paesino interpicato sull'appennino.
Abbiamo appena consumato un pasto caldo, in una struttura di cemento armato adiacente il 
campo, che in origine doveva essere un centro sportivo o qualcosa del genere.
Pasta con piselli e prosciutto. Secondo con cotoletta ed insalata, vino e dolce.
Anche qui l'organizzazione è fantastica. Quindi, noi stiamo bene.

Stamattina siamo partiti dal nostro campo base di buon mattino alla volta della piccola 
tendopoli di Rocca Preturo, una - ci hanno detto - delle piu' bisognose.
Lì i nostri clown insieme ad Aldo, un attore che abbiamo conosciuto e che ci sta facendo da 
guida, hanno improvvisato uno spettacolo in una tenda per circa una decina di bimbi.
La risposta è stata fantastica, i bimbi ridevano, partecipavano, giocavano con i 
palloncini...sembrava che davvero, per qualche istante, avessero dimenticato di essere degli 
"sfollati".
Anche qualche adulto ha assistito divertito allo spettacolo, ma i lineamenti del viso
tradivano comunque stanchezza, fatica, incertezza.

Dopo circa 1 oretta, sotto la piogga intensa, ci siamo diretti verso Succiano, da dove vi 
scriviamo ora. 
Qui la reazione di bimbi e adulti è stata semplicemente spettacolare, complice anche la 
possibilità di interagire in una struttura calda e spaziosa.
Clown, maghi e giocolieri si sono scatenati, coinvolgendo la fascia di età 3-90 anni 
(letteralmente!).

L'accoglienza che ci è stata riservata è stata fenomenale e ci ripaga della stanchezza che, 
inevitabilmente, comincia a farsi sentire.

Il programma per il pomeriggio è ricchissimo:

ore 15
Ci divideremo in due gruppi: uno a Tione degli Abruzzi, l'altro a Fontecchio.
Faremo due spettacoli e poi ci riuniremo dopo qualche tempo per partire verso il grande 
campo tende di Fossa, dove - ci dicono - ci siano almeno una cinquantina di bimbi.

ore 18.30 circa
ultima tappa a Pagliare di Sassa, dove raggiungeremo alcuni nostri amici della Croce Uno che 
sono arrivati in mattinata.

Di lavoro ce n'è, ma ci stiamo divertendo e, tra un palloncino e una magia, c'è il tempo 
anche per scherzare tra noi.

A presto!

Qualche foto arretrata










Eccovi qualche fotografia della nostra prima giornata, notte e risveglio...in ordine inverso (in alto le più recenti).
Dopo una buona colazione a base di latte. the e fette di colomba stiamo per caricare il nostro materiale sui furgoni e partire alla volta di un tour che ci porterà in 4 diversi campi dai bimbi che ci aspettano!

Il Prof. si lamenta che l'acqua è troppo calda!!!

Tra l'altro ha appena ricominciato a piovere...

Stamattina verso le 5 alcuni di noi hanno sentito una scossa, che è stata poi confermata dagli altri volontari del campo.
Io, Alex, non ho sentito niente: ero troppo stanco.

Stay connected!